Caso Quentin – cucciolo di Bull Terrier maschio 62 giorni 

Mi è piaciuta molto l’incontro con Sharon cane insegnante, poiché nel quotidiano non capita tutti i giorni di incontrare un cane così esperto nell’interazione e socializzazione con i cuccioli, in grado di fare giuste correzioni.

Non ho avuto alcun timore o preoccupazione di fare socializzare Quentin con lei(Sharon cane insegnante), poiché avevo già visto diversi video di Lei con altri cuccioli e cani, anzi è stata un’esperienza più che positiva.

L’esperienza con l’Istruttore Cinofilo Comportamentale Stefano Pesci è stata positiva, stimolante e motivante.

Conoscevo già Stefano poiché avevo partecipato anni fa al corso di formazione per Educatore Cinofilo, e quindi molti argomenti che sono stati trattati negli incontri. Le lezioni con Stefano sono state un importante ripasso di cose apprese diversi anni fa.

Ritengo di aver appreso come affrontare con Quentin certe problematiche che sono emerse, come ad esempio il segnale di stop, il correggerlo nelle giuste interazioni con gli altri cani, e altri aspetti di vita quotidiana come il numero delle passeggiate al giorno, tempi giusti delle passeggiate, le pause.

Questa Indagine a 360 gradi mi ha risolto il fatto che spesso Quentin ci mordesse spesso alle gambe e piedi, come agire quando si blocca in passeggiata soprattutto in ambiente urbano.

Mi ha aperto  gli occhi  sul cercare di capire certe richieste e comportamenti del cane, sull’importanza della calma, dare al cane segnali precisi e chiari.

Mi ha fatto chiarezza soprattutto sul giusto modo della socializzazione e interazione di Quentin con gli altri cani e con il nostro gatto, come correggerlo quando diventa troppo molesto e certi aspetti della gestione quotidiana del cane, come la sana alimentazione nutrizione,  sui vaccini, su come giocare con lui.

L’abbattimento di certi falsi miti sui cani (come la dominanza e metodi coercitivi) era già accaduto in passato, sempre insieme a Stefano durante il corso di formazione per educatori cinofili, quindi durante questi incontri noi non abbiamo avuto bisogno di parlare di questi argomenti. Ne sono comunque emersi altri: la raccomandazione alle vaccinazioni da parte dei veterinari, gli agenti inquinanti sui vaccini, pensare bene a cosa fare e se  servono veramente sempre, e sull’alimentazione a base di solo crocchette non è molto sana per il cane.

Ho imparato sicuramente come usare correttamente il segnale di stop e come cercare di infondere calma a Quentin, soprattutto in passeggiata, come farlo sbloccare in certi posti in passeggiata, che ci deve essere un giusto distacco tra noi e Quentin (prima ci veniva sempre in collo quando ci mettevamo seduti), come fargli fare le scale, come correggerlo nella giusta maniera, gli esercizi per fargli aprire la bocca. Stefano ci ha fatto anche notare l’importanza del linguaggio non verbale del nostro corpo e come usarlo di più.

Quentin il nostro cucciolo di Bull Terrier sta imparando a cogliere il significato del segnale di stop, grazie ai chiarimenti di Stefano su come usarlo e a calmarsi durante le pause. Inoltre sta imparando a non starci sempre addosso nelle diverse situazioni: in casa, fuori in passeggiata, quando ci mettiamo seduti…

Stiamo risolvendo il problema dei morsi alle gambe e piedi, a far camminare Quentin il nostro cucciolo più volentieri in ambiente urbano, in quello naturale a staccarsi un po’ da noi, fargli fare le scale.

E’stato tutto molto utile per la nostra vita in famiglia, a casa e in ambiente urbano apprendere:

  • gli esercizi di aprire la bocca.
  • Gli esercizi per fargli fare le scale,
  • La giusta interazione con gli altri cani e il gatto
  • Come limitarlo nella sua irruenza da cucciolo.

Cosa fare quando Quentin si blocca, l’uso di un guinzaglio più lungo di quello che avevamo, il numero di passeggiate al giorno e quanti minuti, le pause e cosa fare per far si che si rilassi.

L’ambiente naturale  dove si è svolta l’indagine a 360 gradi è stato molto bello e piacevole, sicuramente anche per Quentin.

 

Ilaria e Quentin Cucciolo di Bull Terrier maschio 62 giorni  al momento inizio del corso – Sansepolcro (Arezzo)

 

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