SHARON “CUCCIOLA”

di Pastore Svizzero Bianco 69 giorni

(Case History)

La mia piccola Sharon da cucciola! Meravigliosa!

Ciao sono Stefano Pesci Istruttore Educatore Cinofilo Comportamentale.

in questo articolo ti parlerò della storia di un caso (Case History) che mi ha visto protagonista come normale comune proprietario di un cucciolo di cane, il mio cane cucciola che ho scelto di chiamare Sharon ed è una femmina di Pastore Svizzero bianco

Un caso che mi ha preso particolarmente il cuore per le emozioni e gli stati d’animo emerse dalla mia cucciola Sharon, poiché coinvolto personalmente emotivamente essendo Sharon il mio cane personale, di famiglia e di lavoro ed essendo passati oltre 13 anni dall’ultima volta che avevo preso un cane cucciolo.

Ti racconterò quello che è ACCADUTO esattamente, come era, cosa abbiamo passato, cosa ha provato la cucciola, cosa ho provato, cosa ho fatto per  aiutarla a crescere al meglio.

Ebbene si !

Anch’io come qualsiasi persona che prende adotta un cane, mi trovo di fronte a degli ostacoli, a delle situazioni che per me rappresentano UNA SFIDA a dover agire al meglio per preparare il mio cane cucciolo alla vita e alle situazioni che vivo.

I cani sono esseri senzienti provano emozioni come noi.

Anche noi esseri umani proviamo emozioni , sentimenti e da piccoli potremmo esserci trovati in difficoltà con la vita, con le situazioni , facendo emergere disagi.

Vediamo di conoscere di più di Sharon Cucciola

NOME CANE:  Sharon
RAZZA: Pastore svizzero bianco
NATA: 20 marzo 2014
ADOTTATA: a 69 giorni di età ( presa/portata a casa il 29 Maggio 2014)
SESSO:  femmina
ANIMALI PRESENTI IN CASA: Micia (Gatta di 2 anni e mezzo) – Paco (Labrador Retriever maschio 14 anni)

PROVENIENZA : Allevamento/allevatore

SEGNI PARTICOLARI: Meravigliosa

Sharon è un cane cucciolo femmina di pastore svizzero bianco, un principalmente entusiasta, amorosa, intelligente, dolce, affettuosa, divertente, che è entrata subito in sintonia con l’Esperto Paco cane maschio Labrador di 14 anni detto “The Mind” e la simpatica astuta gatta di nome Micia detta anche “La contessa”.

Sharon oltre a tante aspetti belli sopracitati, ha anche mostrato fin da subito varie emozioni, tra cui l’emozione principale è stata la PAURA e stati d’animo d’irrequietezza, agitazione improvvisa, frustrazione, difficoltà a controllarsi emotivamente in alcuni contesti, circostanze.

LA STORIA DI SHARON

Come mai ho scelto un cane Pastore Svizzero Bianco ?

Nel novembre 2014 mi trovavo a Roma per lavoro quando ho visto un cane bianco meraviglioso elegante forte bello muscoloso che smuoveva leggero agile ma potente con stile con lo sguardo vigile intelligente vivace.. Mi ha subito colpito. La razza pastore svizzero bianco la conoscevo e mi piaceva.

Ho chiesto informazioni sulla sua provenienza da quale allevamento e dove .

Avrei voluto un cane cosi ! Ma avendo già due cani : Paco un cane maschio di Labrador di 14 anni e Bessy una femmina incrocio lupo husky di 8 anni. Per cui  l’idea era rimasta nel cassetto come sogno futuro.
Ma …Alcuni mesi dopo nel marzo 2014, Bessy il cane femmina incrocio lupo husky mi ha lasciato una notte di marzo 2014 . E’ morta fra le mie braccia per le conseguenze di una grave incurabile malattia. E’ stato un grande dolore per me. La dolce Bessy mi aveva lasciato per sempre. Per il suo ed il mio bene ho accettato questo imprevisto evento. Ho ringraziato Bessy che rimarrà sempre nel mio cuore.

LA  SCELTA DI SHARON

Sono andato a vedere l’allevamento di pastore svizzero bianco e ho parlato con l’allevatore. La prima impressione è stata buona. ci sarebbe stato una prossima cucciolata.

Gli esemplari erano bellissimi e l’allevatore alleva solo pastori svizzeri bianchi.

Ho prenotato il cane e gli ho chiesto la gentilezza di lasciare la mia cucciolo insieme alla madre più a lungo.

Siamo rimasti che sarei tornato prima dei 2 mesi per scegliere la cucciola.

L’ambiente dove viveva Sharon erano delle gabbie  vicino alla casa dell’allevatore  con tanto verde e tanto sole. Il luogo era campagna.

Dopo 43 giorni sono tornato, i cuccioli erano già stati staccati dalla madre( secondo me precocemente).

Ho scelto la mia cucciola fra 6/7 cuccioli .

Ho scelto il cucciolo che a mio parere era più curioso e che prendeva più iniziative anche di allontanarsi dalla cucciolata.

L’allevatore gli ha messo un fiocco colorato per identificarla.

Il 29 maggio 2014 è arrivato l’atteso giorno di portare a casa Sharon la mia cucciola di pastore svizzero bianco.

Aveva  69 giorni ero emozionato.

Quando sono arrivato l’allevatore aveva Sharon già in braccio (mi ha stupito questo) ha messo la cucciola a terra non si muoveva era pietrificata bloccata ferma seduta, si vedeva che aveva paura . ..Eppure era nel suo ambiente…

Un ambiente grandissimo con bellissimi giardini, tanto verde, diversi uomini, persone che lavorano  con strumenti in mano(stavano facendo lavori, delle ristrutturazioni, molti erano muratori o simili) l’allevatore aveva bambini piccoli, biciclette, motorini.

Sharon era molto bloccata dalla paura , ho avuto persino il pensiero il dubbio , che l’allevatore mi avesse dato un altro cucciolo.

Infatti nella cucciolata c’era una cucciola femmina che aveva paura e l’allevatore temeva che gli sarebbe rimasta che difficilmente sarebbe riuscita a darla via.

Magari il mio è stato solo un pensiero, forse errato del momento.. Ma ancor’oggi rimasto.

In ogni caso sono stato e lo sono tutt’ora  STRAFELICE della SCELTA di Sharon e di averla portata nella mia vita.

Avere Sharon con me è stato un DONO dal cielo e ancora oggi RINGRAZIO.

TUTTAVIA Sharon  sia per la razza sia perché cucciola ha RAPPRESENTATO anche una nuova SFIDA  tirando fuori il mio talento e i miei punti di forza per quanto riguarda l’istruzione, l’apprendimento, l’educazione, l’addestramento che un cucciolo di cane richiede.

SHARON NELLA NUOVA CASA

Vive in casa con giardino protetto da muro e da siepe – il tutto rialzato al primo piano in zona periferica con verde vicino.

E’ serena attenta sta vicino a ma sa anche stare in altra stanza o un po’ distante anche se le piace stare in ufficio sotto la scrivania davanti a me.

Sharon da subito  si mostra iperattiva, sempre in movimento deve sempre fare qualcosa o mordere qualcosa.

Inizialmente prendeva oggetti/cose, le scarpe, i calzini specialmente e i primi giorni dormiva 4/5 ore la notte e pochi pisolini il giorno .

Fin da subito ha scelto di dormire  sotto il mio letto, in uffici nell’angolo, in cucina/sala o nel cuscino o sotto un mobile o sotto la tavola o in un angolo dietro la porta.

Sharon  una volta nella mia casa si è rivelata è principalmente un cane curioso, un cane entusiasta ma anche ha mostrato un lato opposto fin dal primo giorno manifestando emozioni come la paura, uno stato d’eccitazione molto elevato. un irrequietezza ed una spiccata tendenza a fare sempre qualcosa.

Sharon si è rivelata un cane molto dolce affettuosa, amorosa, piacevole, intelligente, ma anche un cane molto forte fisicamente con un altissimo livello di energia e con emozioni elevate di paura.

E’ entrata sin da subito in sintonia con la mia gatta Micia instaurando un rapporto speciale.

LE EMOZIONI GLI STATI D’ANIMO DA MIGLIORARE – GLI OSTACOLI DA FARLE SUPERARE

La paura non puoi metterla a dormire. E’ sempre sveglia.

(Anonimo)

Che cosa le accadeva ?

PAURE

PAURE PERSONE:
Paura persone fin dal primo giorno
Paura bambini fin dal primo giorno
Paura cani fin dal primo giorno
Paura passeggini con bambini fin dal primo giorno
Persone con passeggino
Paura Bambini piccoli
Paura Bambini che urlano
Paura Bambini che si muovono a scatti
Paura Bambini che corrono
Paura persone che lavorano e che hanno attrezzi

Paura Uomini
Paura Donne
Persone che fissano il cane uomini e donne
Paura  persone Anziane
Persone che si muovono in modo strano
Persone che camminano dirette verso il cane

Persone che allungano le mani che tentano di accarezzarla
Persone che toccano il cane sopra la testa
Persone che sbattono le mani
Persone che si muovono veloce
Persone che sollevano le mani
Persone che camminano con buste della spesa
persone che lavorano con strumenti esempio: con decespugliatore, con strumento disinfestante

Preoccupata se le persone tentano di accarezzarla allungando la mano

Persone che lavorano

PAURE DEGLI ANIMALI

Paura dei cani se li vede o se li sente abbaiare, si siede o si blocca o indietreggia
paura dei gatti estranei specie se la fissano

PAURE VARIE:

Timori cose nuove in generale

Timorosa preoccupata nell’esplorare luoghi situazioni

PAURE OGGETTI

Buste plastica
Secchi pattumiere lasciati fuori dall’abitazione
Sacchetti nettezza urbana
Biciclette specialmente se ferme
Motociclette ferme
Passeggini fermi
Zaino che sbatto
Barattolo vernice posato in terra (dai muratori)
Martello
Generatore
Trapano
Biciclette ferme
Motorini fermi
Teli in penombra
Fiori alti che si muovono
Foglio di giornale – volantino per terra che si muove
Busta di nylon per terra
Sacchetti nero per terra che si muove
Foglie per terra che volano
Armadio aperto con indumenti e buste

Paura spavento di oggetti strani

Il sacco della nettezza urbana .

Una busta in un prato

Una forma strana di un piccolo albero o rovo

«La paura è la camera oscura dove si sviluppa il negativo».

(Anonimo)

 

 

«L’unica cosa di cui dobbiamo avere paura è la paura stessa».

Franklin D. Roosevelt

COMPORTAMENTI DI ABBAIO
Abbaio a bambini agitati
abbaio a persone agitate
abbaio a persone minacciose
Abbai o ringhi a oggetti non identificati
Abbaio a persone camminatori tipo scout vestite con cappello e tipo baseball e bastone
Abbaio a ragazza che cammina con zeppe specialmente quando si piega per legarsi una scarpa
Abbaio a persone con fela pa o cappuccio
Abbaio a persone che camminano in modo strano.
Ringhiare a persona uomini o donne che la fissano

COMPORTAMENTI DI TIPO PREDATORIO E/O DI CACCIA

Trova i topi ne segue le tracce li uccide e se può li mangia.

Mangia i topi morti se vivi li uccide
fa balzi per catturare le prede
Segue le piste di animali selvatici
Caccia gli insetti.
Insegue lucertole.
Inseguirebbe i gatti
Attratta dagli uccelli che volano, che si muovono
Se trova un uccello morto lo prende e se lo mangerebbe con tutte le piume se non glielo togliessi prima.
Rincorre insetti che si muovono per terra o sui muri  si alza anche in piedi).
Insegue farfalle e insetti che le volano vicino.

RIMANERE SOLA

Sola in casa
Nessun danno ha preso solo una borsa dalla tavola ed è un po’ agitata alla porta al mio rientro.

A volte agitata al rientro … 1 sedia per terra buttata giù dal divano, la coperta …niente di rotto nient’altro.
altra volta … 1 sedia per terra buttata giù dal divano, una busta di plastica rotta, un cuscino rotto zip e tirato fuori imbottitura … nient’altro.
Agitata alla porta al rientro . tempo meteo fuori normale

Una volta ha preso strappato un pezzo di uno stendardo Toronto che era tra il mobile del microonde e l’acquaio …

Il resto tutto ok.

SOLA IN AUTOMOBILE
inizio mugolii e qualche abbaio di eccitazione poi protesta poi abbai a me.

Se in auto insieme a Paco l’altro mio cane lo mordeva sul muso e alle zampe.

MORDERE
Mordere spesso per eccitazione
Dopo la prima settimana mordeva Paco in auto sul muso e alle zampe e d ogni volta che si muoveva
Mordere legni
Mordere gambe sedie
Mordere la carta
Mordere Libri
Mordere scatole di cartoni
Mordere le scarpe
Mordere mani se toccata
Mordere Paco sul muso appena lo vede o è ferma e quando lei gli va incontro
Mordere Paco se Paco è eccitata o ansiosa , o s elui fa un movimento improvviso. Lo morde sul muso o sulle zampe specie quelle dietro lo morde nel recinto quando rimangono soli e d io sono a poche decine di metri a fare lezione
Mordere Libri
Mordere lo zaino specie sulle fibbie in plastica
Mordere la scopa
Mordere lo scopettone pulisci water
Mordere la carta igienica (se può la rompe a volte)

In genere non rompe niente tranne la carta che distrugge e la costola dei libri raramente(1 sola volta ).

Morde distrugge le spugne 1 volta sola presa dall’acquaio

A volte i panni gialli per asciugare, li rompe agli angoli

PRENDERE
Prende in genere gli oggetti toccati da me
Prende le mie scarpe le porta in giro e le ciuccia
Prende i mei calzini ovunque li appoggi

Se può prende la carta
Prendere asciugamano
Prendere scopettone pulisci water
Prendere scopa
Mangiare il cibo del gatto se può, se riesce ad arrivarci.
Preso una volta una scatoletta metallica del gatto chiusa rotta bucata aperta mangiata.

Preso 1 volta una scatoletta metallica di cibo per cani da 400 grammi, schiacciata con i denti  e ha mangiato cibo interno.
Prende qualsiasi cosa trova in giro fuori ma sta diminuendo.

So che è un comportamento di esplorazione e conoscenza sul quale non gli dico niente la lascio fare, intervengo solo se se gli oggetti sono pericolosi o da evitare
Se gli dico sputa… sputa l’oggetto o cosa ha preso .
Se dico lascia lei lascia.

MANGIARE LE FECI
Fa la cacca e mangia le sue feci subito come se facessero parte della sua alimentazione.
Mangia la cacca di Paco(l’altro mio cane) appena la fa.
Mangia cacca di gatto.
Mangia cacca di altri animali selvatici.

NOTE: dopo 1 mese scopro dopo aver insistito con il veterinario( lui era contrario a far l’esame) faccio effettuare esame specifico test/feci giardia ed  emerge che aveva la giardia.

BISOGNI FISIOLOGICI

Sempre fatti fuori in giardino o fuori casa.

Nessuno bisogno pipi o feci è mai stato fatto in casa da cucciola. Grande successo  personale e di Sharon !!!

RICHIAMO
Fantastico viene sempre a corsa da me veloce. Si sta creando una grande intesa!!! Soddisfatto di me stesso e della mia Sharon !!!

AL GUINZAGLIO

Messo pettorina ad H con guinzaglio lungo 3 metri a cui si è subito ben adattata.

Pur essendo cucciola, ha ben compreso i miei insegnamenti, ha fiducia in me, mi ascolta, si muove bene con me seguendo il mio particolare stile di guida al guinzaglio, con la pettorina ad h è libera di esprimersi, comunicare bene, ascoltarmi senza avere pressioni al collo.

COME HO AFFRONTATO TUTTO QUESTO ?

Con calma, semplicità, spirito d’osservazione, accettando i comportamenti della cucciola, sostenendola sempre.

Un passo alla volta, un ostacolo alla volta, un problema alla volta.

 

Bisogna aiutare, sostenere il cane agire su di lui sulle sue emozioni, riconoscendole, identificandone il tipo, trasformandole.

Stefano Pesci

COME MAI MI PREOCCUPA LA PAURA IN UN CANE SOPRATTUTTO CUCCIOLO ?

La paura ha come conseguenza un effetto a cascata di sostanze chimiche ormonali (adrenalina, cortisolo, dopamina, endorfine) che inondano ed hanno degli effetti utili sul corpo sulla mente del cane cucciolo, SOLO SE accadono RARAMENTE e in momento di reale bisogno.

Se un cane cucciolo ha paura una volta al mese, si riprende bene ma se la paura è lo standard quotidiano, che quindi perdura nel tempo,(settimane, mesi, anche anni) oltre a rendere il cane sempre più insicuro, indebolirà il suo organismo, le sue difese immunitarie facendolo nel tempo ammalare.

Un cane che vive quotidianamente situazioni che gli creano o percepisce come emozione della paura è un cane che soffre.

Cani che hanno paura possono manifestare problemi ai reni, problemi urinari, cistiti, dermatiti.ulcere gastriche, problemi di stomaco, gastriti, diarree frequenti, problemi cutanei, dermatiti, disturbi psicologici , squilibrio emozionale e altro ancora. Sono cani che possono bloccarsi, scappare, mordere.

Sapendolo molto bene volevo evitare che tuto questo accadesse alla mia Sharon.

Se il cane si spaventa spesso, il suo corpo rilascia adrenalina, che se prodotta in grandi quantità ogni giorno, crea dei danni all’organismo, al  corpo e alla  mente del cane.

Conseguentemente al rilascio di adrenalina viene rilasciato il cortisolo che inibisce il sistema immunitario se questo avviene spesso come logica conseguenza della paura e dello stress il l sistema immunitario essendo più debole è più facilmente attaccabile e soggetto ad ammalarsi.

Se un cane è dominato da reazioni di paura, non sta facendo nulla di sbagliato: è semplicemente bloccato da un malfunzionamento del sistema nervoso e probabilmente hai bisogno di aiuto Esperto, per trasformare tutto questo.

Questo meccanismo ( del rilascio di ormoni come adrenalina, cortisolo etc)avviene sia quando il cane ha paura, sia quando ha uno stress di tipo negativo (superiore alle sue reali possibilità).

 

STUDIO DELLO PSICOLOGO JOHN LEACH 

In uno studio sugli esseri umani lo psicologo John Leach, docente dell’Università di Portsmouth, che già da tempo studia il modo di reagire delle persone nei momenti di pericolo, ha stimato che nei casi di improvvisa emergenza, dove è in gioco la vita, circa il 75% di esse smette di ragionare razionalmente bloccandosi, invece di elaborare un piano di fuga..

Secondo lo psicologo, solo il 15% delle persone di fronte a minacce improvvise rimane sufficientemente razionale, prendendo decisioni che non mettano in pericolo la propria vita, mentre il restante 10% perde addirittura la capacità di ragionare, agitandosi e provocando danni a se stessi e agli altri.

 

 

La vita si restringe o si espande in proporzione al nostro coraggio.
(Anais Nin)

 

COSA HO FATTO IO ?  COME HO  RISOLTO  GLI OSTACOLI LE DIFFICOLTA’ EMOZIONALI E PRATICHE DI SHARON  DA  CUCCIOLA ?

Il sentimento per i cani è lo stesso che nutriamo per i bambini.
(Sigmund Freud)

 

Emozioni e stati d’animo

Ho affrontato una questione alla volta.

Sono stato molto presente.

Sono stato creativo.

Ho comunicato, ho parlato con Sharon  nel suo linguaggio.

Mi sono messo al suo posto per capire meglio il mondo dalla sua prospettiva.

Ho fatto sperimentare a Sharon situazioni, Esperienze piacevoli di successo per lei.

Ho scelto ove possibile situazioni del quotidiano che creassero apprendimento per lei.

Ho creato Fiducia.

L’ho protetta.

L’ho aiutata man mano che cresceva a sviluppare al meglio il proprio autocontrollo emozionale.

Ho insegnato a Sharon la mia cucciola ad ascoltare le sue paure, a saper autocontrollarsi emotivamente, a saper osare per conoscere ciò che la spaventava ma che in realtà non era cosi spaventoso né pericoloso come sembrava o percepiva.

Cosi piano piano, man mano che cresceva Sharon diventava emotivamente più abile, più forte dentro.

Il coraggio è la scala su cui salgono tutte le altre virtù.

Clare Booth Luce

E’ bene sapere che le emozioni come la paura nascono da dentro.

Ho colto l’occasione di un mio viaggio a Roma per insegnarle nuove cose, farle fare nuove esperienze, affrontare le sue paure. Infatti a 84 giorni (15 giorni dopo averla adottata) l’ho portato con me(mi sono sempre portato i cani al mio seguito) a Roma per il mio lavoro di docente della formazione per il corso Educatore Cinofilo Comportamentale. La cucciola Sharon ha fatto una nuova esperienza  di viaggio, in auto(era già stata preparata prima ma era comunque il secondo viaggio lungo che faceva) ed ha dovuto affrontare altre prove :

• come la presenza di tanti cani( lei ne aveva paura)
• La presenza di tante persone(di cui aveva paura)
• Salire le scale.
• Rimanere sola in camera

Ho selezionato i cani da farle incontrare tra gli studenti del corso(mostrando agli studenti come si fa), ed ho colto l’occasione di far superare la paura delle persone utilizzando gli stessi studenti e mostrando agli studenti stessi come aiutare, cosa fare con un cane cucciolo che ha paura delle persone, per renderlo/a più fiducioso/a. Sharon ha superato tutte le prove.

Inoltre c’era un altro ostacolo da farle superare: scale. infatti nella struttura che ci ospitava tipo casa colonica per accedere alle nostre stanze Sharon ha dovuto superare a soli 85 giorni, 4 rampe di scale in cotto e una scala a chiocciola metallica dove si vedeva il vuoto sotto. Sharon si è mostrata abile, fiduciosa di me dei mie insegnamenti salendo tutte le scale e cosa più difficile riuscendo a scenderle da sola al guinzaglio con me vicini. E’ stata una grande prova per Sharon una grande soddisfazione personale per me, sia come genitore adottivo che come Istruttore/Insegnante!

Poi ho allenato mentalmente, fisicamente, la cucciola Sharon a rimanere sola  anche per alcune ore in aula e in camera applicando le mie strategie, tecniche, conoscenze  direttamente sul posto senza averla potuto preparare prima ma anche qui è stato un successo per Sharon e per me.

https://istruttorecinofilo.it/blog/2242-2/

Ritornato a casa in Toscana  ho ripreso la preparazione della cucciola Sharon alla vita.

Ho selezionato i cani da incontrare.

Mi sono inventato nuovi cani insegnanti scegliendoli fra i cani dei miei allievi.

Ho scelto Poldo un cane incrocio Schnauzer maschio di circa 9 anni(allora si parla del 2014)molto fisico, autorevole, ma anche tollerante, paziente con la mia cucciola Sharon. Poldo era un cane particolare che aveva avuto problemi con le persone ,e con i cani, tuttavia nel corso degli anni con il mio aiuto, con il lavoro dei suoi proprietari(Laura e Mauro)era notevolmente migliorato tanto da inserirlo con i miei cani insegnanti Bessy( incrocio lupo Husky) e Paco( Labrador Retriever) Poldo ha imparato tanto da loro, adorava Bessy e Paco.

Ho scelto Lilla una cane  femmina esperto che aveva molto sofferto, una meticcia proveniva dal canile , aveva circa 10 anni, un cane  dolce, timido che in genere evitava i cani, pur essendo molto abile nell’osservazione, interazione, con gli altri cani, e nell’uso dei segnali calmanti. Curiosamente c’è stato uno scambio Lilla calmava la cucciola Sharon  ma a sua volta Sharon con il suo entusiasmo naturale stimolava Lilla ad agire fino a farle uscire il sorriso cosa che non era accaduto a lilla mai negli anni precedenti.

Lilla e Sharon

Una maestra ti prende per mano, ti tocca la mente, ti apre il cuore.
(Anonimo)

Oggi Sharon ha 6 anni circa ed è un cane equilibrato che da molti molti anni, vale a dire dalla sua infanzia ha superato e trasformato con successo tutte le sue paure in conoscenza, in coraggio,  sa ben valutare le situazioni, è decisa e d ha fermezza quando serve, è un  cane autorevole che si fa guadagnare il rispetto la stima degli altri cani.

E’ un cane che comprende molto meglio le sue emozioni e i suoi stati d’animo, senza più farsi travolgere da essi, capace di valutare cosa è meglio fare o non fare per se stessa e per gli altri.

Sharon è un cane entusiasta con un alta autostima, equilibrio emozionale, in equilibrio e in armonia con se stessa, con la natura, che fa  vita di famiglia e nella normale società.

Sharon è anche un cane insegnante, un cane “mentore, un modello di comunicazioni che è ascoltato e preso come riferimento dai cani con cui entra in contatto.

Sharon è un  cane Meraviglioso!!!

E’ il mio cane!!!

I love Sharon my personal dog.

Grazie per aver letto questa storia!

 

❤️🙏🐾🐾🐾

Stefano Pesci

Istruttore Educatore Cinofilo Comportamentale Esperto Riconoscitore dei Micro segnali Linguaggio Emozioni Comportamento Stress Benessere del cane della Relazione Empatica persona cane

Ideatore del “Metodo Togetherdog”

 

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