Non mi dimentico mai degli altri, ma ho imparato:
  • a scegliere le persone che mi sono affini.
  • Ad allontanare senza esitazioni le persone negative che mi creano problemi.
  • A ricordarmi più spesso di me, a mettermi al primo posto.
  • A praticare l’arte della gratitudine, ad essere gentile con me stesso e con gli altri, ad aspettarmi di più da me stesso.
Tutto questo mi fa vivere meglio e mi fa sentire in sintonia con le forze dell’universo, con la divinità che è in noi.
Ho imparato a volermi bene, ad essere consapevole che sono responsabile del mio benessere spirituale.
(Richard Gere)