Il Tuo cane ha un comportamento indesiderato: chi scegli ?

Quale è “la figura più adatta” per te, per il tuo cane, per il tuo caso/problema?

Hai le “IDEE CHIARE” su chi è “la più adatta al comportamento” del tuo cane ?

 

Capita che le persone che adottano un cane, pur con tutte le loro buone intenzioni, forse commettano errori di gestione, di valutazione, di errata interpretazione dei comportamenti, segnali, linguaggio del cane e il cane manifesti dei comportamenti indesiderati dal punto di vista delle persone.

Nella mia esperienza ho notato che le persone forse comprendono poco il cane, banalizzano o sottovalutano i segnali di disagio, finché non emerge il problema vero e proprio o il comportamento indesiderato, che fa arrabbiare le persone o le lascia perplesse, e forse da qui iniziano a farsi delle domande interne, chiedendosi se forse stanno sbagliando qualcosa?

Oppure pensano che debbano imparare a controllare di più il cane  e che devono imparare comandi tipo seduto, terra, resta, condotta al guinzaglio ravvicinata al piede(fianco persona) o come dicono molti i comandi base nell’ipotesi che il cane faccia finalmente ciò che loro vogliono come se il cane fosse dotato di bottoni on off con il quale spegnerlo a comando.

E’ bene che la persona comprenda che:

  • l’obbedienza non corrisponde per niente al concetto di educazione.
  • L’obbedienza non risolve il comportamento del cane, in quanto con i comandi tipo seduto, terra, resta, condotta al guinzaglio ravvicinata al piede(fianco persona)sono esercizi/comandi/ordine di obbedienza di “CONTROLLO” ESTERNO del cane, MA che non hanno “nessun potere” di trasformare le emozioni che nascono dall’interno. Il cane può provare emozioni, stati d’animo,come rabbia, paura, tristezza sofferenza, impazienza, eccitazione, agitazione etc, su cui nè i comandi nè gli ordini  possono essere di nessun aiuto, anzi “possono solo far peggiorare” il comportamento del cane in questione, le sue emozioni, il suo apprendimento.

 

L’obbedienza dal cane spesso alcune persone(ed anche alcuni addestratori/educatori) la ottengono attraverso la paura, le punizioni e l’imposizione(sbagliando secondo me a comportarsi cosi), ma non attraverso “l’educazione positiva, costruttiva, funzionale “al ben-essere del cane.

E’ per questo che l’obbedienza, a “mio personale parere”, “non garantisce” la formazione di un cane sano, felice, in equilibrio, sicuro di se.

Stefano Pesci

 

Educare deriva dal latino e-ducere e significa trarre fuori, condurre, far emergere ciò che di più profondo nel corpo, nella mente, nelle emozioni, nell’anima del cane.

Educare è “insegnare al cane a vivere appieno”, “potenziando” le sue “caratteristiche di base di specie”, ma, per insegnare ciò, bisogna vivere insieme al cane, comprenderlo, capirlo, conoscerlo nel linguaggio, comportamento, emozioni, bisogni interiori; quindi “educazione” è anche e soprattutto “vita”, ma capire BENE “come funziona” la vita del cane “dal suo punto di vista”.

 

Educazione
“È bellissimo educare, significa tirare fuori e non imporre, come spesso si crede.”


Vittorino Andreoli

 

Come persona proprietario del cane, come persona che ha adottato un cane, SEI sicuro, sei sicura di avere queste conoscenze, questi strumenti ?

E’ importante che la persona abbia le idee chiare prima di scegliere “la figura cinofila più adatta”, non tanto basandosi su quello che vuole, ma molto di più su cosa ha “effettivamente bisogno” la persona di imparare, capire, conoscere e su cosa “ha bisogno il cane di imparare”, risolvere, per migliorare,”trasformare” il suo comportamento, i disagi, pe ril benessere l’equilibrio, l’armonia della loro relazione.

I comportamenti indesiderati dei cani possono essere tanti, vediamone alcuni più diffusi:

saltare, addosso, tirare al guinzaglio, mordere, mordere per gioco, agitarsi, sovraeccitarsi, avere paura di persone, cose, animali, cani, rumori, paure in genere, distruggere in casa o in giardino, fare pipi popò in casa, non fare né pipi né popò fuori da casa, abbaiare troppo, reazioni eccessive fisiche o di abbaio o di aggressività o di paura, paura sofferenza a stare solo in casa, troppo agitato in giardino, paura a salire in auto, paura a viaggiare in auto, vomitare o salivare in auto o anche prima di salire, bloccarsi per strada non voler più camminare, attaccare gli altri cani, difficoltà a comunicare con gli altri cani, e tante altre cose. Tutti questi comportamenti riguardano la sfera emozionale, lo stato d’animo del cane, il suo comportamento interiore per cui è a mio parere un “grave errore rivolgersi al primo che capita” in quanto la figura più indicata è certamente l’Esperto nel comportamento, nel linguaggio, nelle, emozioni del cane, nei segnali calmanti, nello stress del cane., nel saper ben comprendere e risolvere questi aspetti nel rispetto del benessere del cane e della persona.

Vediamo le figure presenti nella cinofilia per educare, addestrare, istruire, curare il cane, quelle tra cui puoi scegliere:

 

1) L’Addestratore Cinofilo di Utilità e Difesa(disciplina ipo) :

  • si occupa di addestrare il cane alla difesa in maniera agonistica, a far mordere una manica indossata da un uomo che provoca il cane ad attaccarlo.
  • Di esercizi di obbedienza da gara tipo seduto, terra, resta, condotta al guinzaglio ravvicinata al piede(fianco persona).
  • Di esercizi di ricerca seguendo una pista

 

2) L’Addestratore Cinofilo Agilty dog :

  • si occupa di addestrare il cane allo sport dell’agility dog disciplina sportiva con salti ostacoli.
  • Di esercizi di obbedienza da gara tipo seduto, terra, resta, condotta al guinzaglio ravvicinata al piede(fianco persona).

 

3) L’Addestratore Educatore Cinofilo :

  • si occupa di esercizi di obbedienza tipo seduto, terra, resta, condotta al guinzaglio ravvicinata al piede(fianco persona)
  • Mescola il concetto di obbedienza con l’educazione, utilizzando comandi seduto, terra, resta, condotta al guinzaglio ravvicinata al piede(fianco persona) che non hanno niente a che vedere con  il concetto di educazione in quanto sono solo esercizi/comandi/ordini di controllo esterno del cane ma inefficaci per il controllo delle emozioni del cane che nascono dall’interno.
  • Può anche preparare il cane per svolgere attività specifiche (come lo sport agility dog, dog dance, tricks) in questo caso forse è più Addestratore che Educatore Cinofilo.

4) L’Allevatore di cani

  • L’allevatore  di chi cani è chi è dedito all’allevamento la  selezione, la riproduzione del cane di razza
    Allevamento di cani è l’attività di far riprodurre cani di razza selezionati per  concorsi di bellezza, lavoro, compagnia, per il commercio la vendita degli stessi.
  • Fino ad oggi molti allevatori hanno iniziato, per passione, o per interesse con il fai da te, senza nessuna formazione specifica. Spesso si sono innamorati di una razza ed hanno cominciato ad allevare.
  • L’obbiettivo primario dell’allevatore è quello di migliorare la qualità della razza scelta, seguire le linee guida dello Standard, la salute, le disposizioni caratteriali della razza.
  • L’allevatore di cani non è  per niente (salvo competenze acquisite dimostrabili) nè un Esperto di Comportamento del cane nè un  Educatore Cinofilo MA è colui che è dedito all’allevamento, alla  selezione, la riproduzione del cane di razza.

Ove l’ALLEVATORE DI CANI avesse conseguito la qualifIca di Addestratore Cinofilo o di Educatore Cinofilo…. Questo significa che se PRATICA PREVALENTEMENTE  la sua attività DI ALLEVATORE DI CANI significa che la sua attività  primaria non è tanto educare il cane alle buone maniere nè di saper risolvere i problemi di comportamento, MA  la sua VERA attività   principale è quella di di far riprodurre cani di razza selezionati per  concorsi di bellezza, lavoro, compagnia, per il commercio la vendita degli stessi

5) Il Veterinario:

  • è un Medico Chirurgo iscritto all’albo dei medici veterinari, che si occupa dell’igiene, delle patologie, della cura della salute degli animali domestici, cani etc., degli alimenti.
  • Indica terapie mediche, prescrive farmaci nei casi di patologie.
  • Effettua anche prelievi, esami e analisi cliniche per stabilire il trattamento migliore.
  • Effettua operazioni chirurgiche sugli animali.
  • Il veterinario deve avere una buona conoscenza generale delle specie animali, delle problematiche riguardanti la loro salute, la loro alimentazione, anche in relazione alle esigenze di allevamento. Deve, inoltre, essere esperto delle tecniche chirurgiche, dei metodi per la diagnosi e la cura delle malattie.
  • Effettua le vaccinazioni periodiche, mantiene aggiornati i libretti sanitari, rilascia certificati medici veterinari, inserisce microchip identificativi, effettua procedure di sterilizzazione, segue la gravidanza e il parto degli animali, sopprime animali molto malati (eutanasia).
  • Il veterinario non interviene solo quando un animale è malato, ma fornisce molte altre prestazioni veterinarie, in sede presso il proprio studio o ambulatorio, in clinica veterinaria oppure in occasione di visite a domicilio.
  •  Indica ad esempio prodotti antiparassitari contro pulci, zecche, pappataci, le procedure da seguire per la pulizia di routine degli animali, consiglia alimenti e accessori adatti all’età (dai cuccioli agli animali più anziani)
  •  Il medico veterinario fornisce consigli e suggerimenti ai proprietari degli animali, ad esempio per quanto riguarda l’alimentazione, l’igiene e in generale il loro benessere.

 

Il medico Veterinario non è  per niente (salvo competenze acquisite dimostrabili) nè un Esperto di Comportamento del cane nè un  Educatore Cinofilo MA è un “professionista della medicina, della chirurgia sugli animali”.

6) Educatore Cinofilo che fa Pet Therapy

La pet-therapy, è un termine ideato allo psichiatra infantile Boris M. Levinson, si riferisce all’impiego degli animali da compagnia come il cane per curare specifiche malattie.

Questo significa che se l’Educatore Cinofilo pratica prevalentemente la Pet Therapy significa che la sua attività non è tanto educare il cane alle buone maniere nè di saper risolvere i problemi di comportamento, ma la sua attività  vera attività principale è quella di preparare il cane al suo ruolo nella Pet Therapy e di svolgere con lui  un attività multidisciplinare assistita insieme ad un equipe medica.

7) L’Educatore Cinofilo :

  • Si occupa dell’educazione del cane, della relazione uomo cane.
  • Della facilitazione all’inserimento in famiglia, nella società.
  • A relazionarsi con il cane attraverso il gioco, ed esercizi vari.
  • Di favorire la comprensione, l’empatia e la comunicazione con il cane.
  • Ci sono Educatori a indirizzo Cognitivo altri Educatori Cinofili sono a indirizzo Cognitivo Zooantropologico.
  • Di favorire la relazione con il cane.

 

8) Educatore Cinofilo Comportamentale:

  • Si occupa dell’educazione del cane, della relazione uomo cane.
  • Della facilitazione all’inserimento del cane in famiglia, nella società.
  • A relazionarsi con il cane attraverso il gioco, ed esercizi vari.
  • Di favorire la comprensione, l’empatia e la comunicazione con il cane.

Tuttavia …L’Educatore Cinofilo Comportamentale è una figura maggiormente specializzata rispetto all’educatore cinofilo per potenziare il ben-essere del cane, nella lettura del comportamento, del linguaggio, delle emozioni del cane, nei segnali calmanti, nella socializzazione incontri fra cani, nelle strategie, nella risoluzione dei problemi, nell’individuazione delle cause dei problemi, nello stress, nella lettura dei sintomi di  stress positivo e negativo del cane, e nel portare il cane a un equilibrio psicofisico ad un armonia ottimale con se stesso come individuo.

 

8) Istruttore Cinofilo Comportamentale:

  • E’la figura con maggiore esperienza professionale  rispetto all’Educatore Cinofilo Comportamentale.
  • L’Istruttore Cinofilo Comportamentale è l’ESPERTO nel Comportamento del cane in tutti i suoi aspetti.
  • Si occupa sia dell’Istruzione che dell’educazione del cane (corpo mente, emozioni, anima), della relazione empatica uomo cane.
  • Della facilitazione all’inserimento del cane in famiglia, nella società.
  • A relazionarsi con il cane attraverso il gioco, ed esercizi vari.
  • Di favorire la comprensione, l’empatia e la comunicazione con il cane.

L’Istruttore Cinofilo Comportamentale è una figura maggiormente ESPERTA specializzata rispetto all’Educatore Cinofilo Comportamentale per:

  • potenziare il ben-essere del cane
  • Nella lettura del comportamento.
  • Del linguaggio del cane.
  • Delle emozioni del cane.
  • Nei segnali calmanti.
  • Nella socializzazione incontri fra cani, nelle strategie.
  • Nell’interpretazione dei segnali.
  • Nell’interpretazione delle situazioni, dei contesti dove avvengono i comportamenti del cane
  • Nell’individuazione delle cause dei problemi, nello stress.
  • Nella lettura dei sintomi di  stress positivo e negativo del cane.
  • Nel portare il cane a un equilibrio psicofisico ad un armonia ottimale con se stesso come individuo.
  • Nella risoluzione dei problemi.
  • nelle possibilità di successo
  • Nelle strategie.

 

Sta alla persona individuare la figura professionale tra quelle sopra riportate, mentre sta all’etica del professionista promuoversi in relazione alle relative competenze capacità, specializzazione reali.

 

 

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Stefano Pesci

Istruttore Educatore Cinofilo Comportamentale

Esperto Riconoscitore dei Micro segnali Linguaggio Emozioni Comportamento Segnali Calmanti Stress Benessere del cane, Relazione Empatica persona cane

Ideatore del “Metodo Togetherdog”

 

Posso Insegnarti Tante Belle Cose - Stefano Pesci istruttore Educatore Cinofilo Comportamentale

 

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